Maestri Fuori Classe
Maestri Fuori Classe
Home
Il Festival
I Progetti
I Laboratori
Donazioni
Dicono di Noi
Contatti
Maestri Fuori Classe 2019
II Edizione - dal 22 al 28 luglio
Festival della formazione e dell’apprendimento continuo
dal 22 al 28 luglio 2019 - Fiumefreddo Bruzio (CS)
Fermarsi per Formarsi, ecco l’imperativo a cui risponde Maestri Fuori Classe, seconda edizione del Festival sulla Formazione e sull’Apprendimento Continuo. Come luogo si è rivelata vincente la scelta della Calabria, e nello specifico la scelta di uno tra i borghi più belli d’Italia: Fiumefreddo Bruzio. Fiumefreddo Bruzio, dall’alto della sua posizione dominante, adagiato sullo strapiombo di un pianoro che sconfina sull’azzurro mare Tirreno, è il luogo ideale dove ritagliare uno spazio di tempo da offrire alla propria crescita culturale e professionale, ma ancor prima umana.
Il Borgo, che riunisce in un piccolo spazio bellezze architettoniche e paesaggistiche, diviene così luogo ideale in cui i temi della Formazione, dell’Apprendimento e le loro possibili declinazioni filosofiche, sociali ed economiche verranno trattate.Maestri Fuori Classe diventa così un appuntamento annuale, un’occasione di turismo culturale, ma prima di tutto, e più di ogni cosa, un’occasione per le “persone” di incontrarsi e comprendere meglio se stesse in relazione ad una realtà in continua evoluzione.
Il Festival è dedicato a tutti coloro che desiderano partecipare attivamente al processo della propria crescita personale e collettiva. Un luogo aperto alla riflessione e al confronto che si offre come strumento di formazione e apprendimento continuo.
I laboratori
Quattro giorni di laboratori rivolti a giovani, imprenditori, insegnanti e liberi professionisti (22-25 luglio), quattro giornate interamente dedicate alla formazione esperienziale, sui vari temi che ruotano intorno alla formazione umana e professionale. I laboratori sono tutti gratuiti. Vedi il dettaglio dei laboratori.
Gli incontri
Tre giorni (26-28 luglio) di Lectio Magistralis, Testimonianze e Tavole Rotonde tenute da docenti universitari, dirigenti e imprenditori.
Il concorso e la mostra fotografica
1° concorso fotografico “Relazioni - Il coraggio di mettersi in gioco” con premiazione in data 26 luglio 2019. Le fotografie selezionate costituiranno il corpus della mostra fotografica, parte integrante del Festival.
Con il contributo di:
Regione Calabria, dipartimento Istruzione e Attività Culturali - PAC Calabria 2014/2020
Comune di Fiumefreddo Bruzio
Cooperativa Borgo di Fiume
Con il patrocinio di:
MIUR, Ufficio Scolastico Regionale Calabria
UNICAL - Università degli Studi della Calabria
Confindustria Cosenza
Media Partner
TGR
Sponsor
Villa d'Este Home Tivoli, Satur, Kooper
Sponsor Tecnici
Nature Med srl, Cantine Benvenuto
La nascita di Maestri Fuori Classe, la sua organizzazione e realizzazione, è a cura di CREO srl.
Un vostro gentile contributo alla campagna crowdfunding vi permetterà di partecipare ad una sessione gratuita di coaching o a una giornata dei laboratori di Creo in partenza a settembre.
Beneficiario Creo S.r.l.
Iban: IT89 G056 9603 2320 0000 3550 X78
Causale: Donazione Festival 2019
TEAM:
Ideazione e direzione Francesco Marino
Project Manager Marzia Martino
Organizzazione Giovanni Corsi
Amministrazione Claudio Di Santo
Ufficio stampa Franca Ferrami
Progettazione grafica Giuseppe Viola
Social Media Luca Cicinelli e Danila Rizzo
Videographer Anselmo De Filippis
Ospitalità e logistica Maria Teresa Sansone, Andrea Lenti, Simone Amendola
Allegati
PROGRAMMA
Link
1 Il racconto dei protagonisti 2019
Claudio Impenna e Francesco Bruno - Dentro l'economia, oltre l'economia
Ercole Giap Parini - Laboratorio di Letteratura e sociologia
Fabrizio Dafano - Sfogliando le pagine. Incontro con i grandi maestri
Francesco Marino - Intelligenza Emotiva Applicata
Lorella Carimali - La radice quadrata della vita
Matteo Martone - Il racconto del cambiamento
Paolo Jedlowski - I confini del Possibile
Uber Sossi - Il coraggio e la paura, limiti e confini
Vera Gheno - Faber fortunae suae: governare il presente tramite la competenza della parola